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Per me finisce qua.

TEMPO DI LETTURA: ⌚ 4m 50s

Non ce la faccio più. È tutto cambiato e in peggio. 
Credo che nulla potrà mai tornare come prima.
Ormai non è più la stessa cosa. 
Non ha più senso andare avanti. 


Ma che avete capito?!?

Mica mi sto congedando da Blogger! Questi sono i miei tipici sproloqui dinnanzi all'abbandono di una serie tv da parte di un attore.

Che siano motivi economici, caratteriali o personali, 90 su 100 la fine del contratto di una star delle serie tv si traduce con la dipartita del suo personaggio.

Quante volte è capitato?

Non si contano nemmeno più, è un espediente abbastanza comune e diffuso però è destinato a lasciare il segno se colpisce personaggi particolarmente amati.

A me è capitato più volte di non riuscire a elaborare il lutto telefilmico e dover mettere quindi un'enorme croce rossa su una serie tv colpita da un improvviso abbandono.

In questi casi acquisisce pienamente senso il detto "capisci il valore di una persona quando la perdi".
Evidentemente i personaggi la cui morte ha reso vano il proseguimento del binge-watching erano la punta di diamante di quella serie, o per lo meno lo erano per noi.

A me di solito le morti dei personaggi principali, anche di quelli a cui sono più affezionata, non dispiacciono perché amo il colpo di scena inatteso e di solito le struggenti scene mi regalano sempre emozioni in gran quantità.

Ciò che non tollero, invece, è come viene affrontato il post-mortem, quando per aggiustare il buco vengono sconvolti gli equilibri, alterate le caratterizzazzioni dei personaggi e quindi in definitiva quando viene denaturata la serie.

I casi più eclatanti per me sono stati:

Per me The O.C. finisce con la morte di Marissa Cooper
 
Una volta morta, la biondina californiana è stata brutalmente rimpiazzata nei cuori dei suoi amici e del suo fidanzato dalla sua nemica storica Taylor.

Per me Streghe finisce con la morte di Prue Halliwell

Stagioni intere basate sull'importanza del potere del trio, di quanto fosse importante che le tre sorelle stessero insieme per poter sfoderare la massima potenza della loro magia e poi quando muore la sorella maggiore viene facilmente rimpiazzata da una nuova sorella sbucata chissà dove.

Per me Narcos finisce con la morte di Pablo Escobar

Dalla sigla all'ultimo dei personaggi secondari ruotava intorno alla magnetica figura del narcotrafficante più famoso al mondo. Per me non ha senso che dopo la sua morte sulla scena si vada avanti con nuove stagioni. Se l'intento era fin da subito quello di presentare variegate storie di narcotrafficanti avrebbero dovuto fare scelte diverse dall'inizio.

Le vedove allegre per me sono le peggiori. Quando una serie tv ci regala emozioni con una grande storia d'amore, a seguito della dipartita di una dei due amanti il sopravvissuto non potrà mai essere perdonato dallo spettatore se si rifà una vita con qualcun altro. Ecco tre emblematici casi.

Per me Downton Abbey finisce con la morte di Matthew Crawley
Per me Grey's Anatomy finisce con la morte di Derek Sheperd
Per me Elisa di Rivombrosa finisce con la morte di Fabrizio Ristori

In generale in tutte queste serie la perdita del personaggio principale ha inferto un calo qualitativo non indifferente alla serie e il motivo principale è proprio la volontà di rimuovere al più presto il "cadavere" e proseguire come se niente fosse successo. Lo trovo inaccettabile anche solo per rispetto del personaggio che ha contribuito a rendere grande una serie tv e del lutto del telespettatore che in molti casi non ha nemmeno il tempo di metabolizzarlo efficacemente.

In definitiva, quindi, sì alle morti telefilmiche ma solo se ampiamente elaborate dal piano sceneggiaturiale originale, niente rattoppi dell'ultimo minuto che portano inesorabilmente a scavare la fossa al telefilm stesso!

Voi cosa ne pensate? Quali sono le morti telefilmiche che vi hanno più colpito? Quali sono, invece, le serie tv che hanno trattato l'uscita di un personaggio con la dignità dovuta?
  1. Mi hai quasi fatto prendere un colpo, per fortuna non è un tuo addio, ma un ottimo post ;-) Cheers

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    1. Ahahah un piccolo scherzetto per catturare l'attenzione sul post!
      Grazie mille, sei sempre gentilissimo! ^_^

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  2. Concordo assolutamente su The O.C e Streghe, una volta morte Marissa e Prue non hanno più avuto senso ç_ç

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    1. Già, io dopo anni e anni ancora non ho metabolizzato il loro lutto! :(

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  3. Io vengo dalla scuola Distretto di Polizia, dove quasi in ogni stagione moriva uno dei personaggi principali... e il bello era proprio vedere come gli equilibri cambiassero XD
    Però capisco cosa intendi, ad esempio in Rivombrosa la morte del protagonista è stata inutile, avrebbero potuto fare proprio un'altra trama, visto che hanno intaccato una storia d'amore su cui si basava l'intera vicenda...

    Moz-

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    1. Anche io sono cresciuta a pane e Distretto di Polizia, infatti è per quello che non disprezzo le morti memorabili (la scena di Giorgio Pasotti la porto ancora nel cuore!) però ciò che non mi piace è quando sono morti "fuori programma" e quindi creano enormi falle nelle sceneggiature.
      Le morti ad hoc ben studiate e scritte mi emozionano, invece, sempre! :D

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  4. Quoto e straquoto! Un conto è una "morte da copione" (pazienza, è un prezzo da dover pagare), ma un altro è la sparizione dle personaggio in modo troppo rocambolesco! Solo Beautiful è riuscita a fare l'impossibile con Ridge morto, resuscitato e di colpo diventato un altro uomo (è cambiato l'attore, almeno così dice mia nonna) :D

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    1. Ahahahah Beautiful è meglio di Harry Potter in quanto a magie! XD
      Gli sceneggiatori sono maghi del "tappa-morte"!

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  5. Capisco il tuo punto di vista e sono d'accordo, comunque ora non mi viene in mente un titolo o un personaggio che può rientrare in questa categoria, tuttavia il mondo delle serie tv è pieno di queste cose, alcune funzionano altre no ;)

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    1. Esatto, mai come questo elemento sceneggiaturiale mi fa apprezzare o meno una serie tv!

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  6. Concordo completamente con te!
    All'inizio però ho pensato davvero che parlassi del tuo lavoro sul blog :P

    Comunque la morte di Derek potevano risparmiarsela, potevano farlo andare a lavorare all'estero.

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    1. Effettivamente ho un po' giocato su questa ambiguità! XD
      Concordo in pieno con te, Shonda ha proprio perso i colpi! :(

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  7. Sono d'accordo con te sia su Streghe che su Elisa di Rivombrosa.
    Ti ho nominata per un tag, spero ti faccia piacere ;)
    https://ilmondodicry.blogspot.com/2018/06/tag-conosciamoci-un-po-meglio.html

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    1. Grazie mille, passo subito a vedere di che si tratta! :D

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  8. Aaaaah, non ci credo che sei tornata a scrivere proprio quando io mi sono defilata dalla blogosfera! Mi sono persa un sacco di tuoi post e devo recuperare al più presto! <3
    P.s. - d'accordo su tutta la linea! Specialmente in "Game of Thrones" dove il red wedding ha rischiato di farmi passare la voglia di continuare a guardarlo!

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    1. Monicaaaaaa, che sollievo! Sono passata dal tuo blog e mi è dispiaciuto un sacco non trovarti! :(
      Hai proprio ragione: Game of Thrones è la regina delle serie tv che ci pugnalano al cuore con le morti improvvise. Devo confessare, però, che a questo telefilm io perdono tutto, lo adoro letteralmente! :D

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  9. Dicevi di non abbandonare i blogger ma dopo questo post non hai più scritto nulla 😱

    Io odio ogni morte dei personaggi principali, tanto che mi vien voglia di insultare gli sceneggiatori, addirittura di minacciarli.
    Le ultime che ho odiato sono quella di Opie in Sons of Anarchy, tanto che avrei voluto spaccare il muso allo sceneggiatore (che è anche un attore nella serie), con un retroscena in cui uno del casta tagliava la barba all'attore che interpretava Opie, con tutto il cast in lacrime perché non accettavano la morte del personaggio. E poi le due che sono avvenute all'inizio della settima stagione di The Waliking Dead (ma mi sono state sulle palle molte morti di quella seire).

    Comunque concordo col tuo discorso sul post-mortem, molte serie dovrebbero organizzarle meglio!

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    1. Hai ragione, sono sparita di nuovo ma solo per la pausa estiva! :D
      Le morti dei personaggi a cui siamo affezionati fa proprio salire una gran rabbia!

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  10. beata te che hai la costanza di seguire tante serie tv!!
    io le mollo quasi tutte!!
    hanno resistito le sorelle mcleod,once upon a time,supernatural e trono di spade..

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    1. Non so mica se è una virtù o un difetto! XD
      Delle serie che hai citato seguo solo il trono e fremo per il gran finale! :D

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  11. Tocchi un tasto dolente. Ho maratonato nei mesi scorsi Downton Abbey e essendo arrivata tardi un pò mi ero già spoilerata l'uscita di alcuni personaggi però insomma tre stagioni a gridare ai quattro venti che Matthew è fatto apposta per Mary, che insieme si rendono migliori, che lui vede un lato che nessun altro conosce di lei per poi dargli cosa? qualche episodio di felicità e boom fine? Io sono proprio contro l'idea del far fuori i personaggi principali tramite morte, piuttosto, se qualche attore si vuole congedare, preferisco che inventino un qualche viaggio all'estero del personaggio che però lascia aperte le porte per un eventuale ritorno qua e là. Basta con questo 'i telefilm devono imitare la realtà', se guardo una serie voglio perdermi in un altro mondo ed affezionarmi ai personaggi, di tragedie bastano e avanzano quelle fuori dalla finestra per portarle anche dentro lo schermo. Ok ho finito con lo sproloquio xD

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