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Io e le mie ossessioni #04 - Letture per sentirsi CCCIOVANI

TEMPO DI LETTURA: ⌚

Mi piace leggere i romanzetti da teenager anche se quell'età ormai l'ho già superata da un po'. Gli Young Adult sono veloci da leggere, poco impegnativi e traboccano di "ciovinezza".

Sono perfetti per rilassarsi prima di dormire, quando l'unico desiderio dopo una giornata intensa è quello di staccare il cervello e abbandonarsi in mondi di fantasia. Lo svantaggio di appassionarsi a questo genere, o comunque più ampiamente quello della letteratura rosa in generale, è quello di imbattersi in una percentuale di libri scadenti, banali o ancora peggio squallidi.

Il boom di popolarità di questo genere, che ha portato due o tre titoli a ricoprire i gradini più alti delle classifiche best seller, ha lasciato una scia di innunerevoli cloni alle loro spalle. Nel troppo si sa che il marcio è sempre in agguato, di conseguenza trovare titoli soddisfacenti si rivela essere un'impresa molto più avvincente di alcune trame di questi analoghi letterari dei b-movie.

Non c'hai l'età, la maggior parte ti fanno cagà, che li leggi affà?

Domanda legittima, la risposta è facilmente intuibile dalle mie recensioni, questi libri mi danno da parlare, è molto più probabile che io mi dilunghi a chiacchierare dettagliatamente di un libro che non mi ha entusiasmato piuttosto che di uno che mi ha appassionata.

Non parliamo poi del fattore "so bad it's so good" che mi spinge sempre a interfacciarmi con prodotti dalla dubbia qualità che però in quanto tali ammaliano.

Il relè di questa mia passione però è da ritrovarsi in quei pochi titoli che emergono dalla massa e se ne distinguono per trama, stile ed originalità. Quei libri in cui l'autore non si approffitta dell'ingenuità e della sensibilità del target del pubblico a cui principalmente è rivolto, ma che preferisce piuttosto creare un'opera fruibile da tutti con dei personaggi con una caratterizzazione ben sviluppata, con una trama palpabile e meno pindarica, più concreta e meno illusoria, coerente e realistica. Ecco le caratteristiche che un YA deve possedere per aggiudicarsi la mia stima. Un libro che tratti gli adolescenti come adulti e che faccia sognare e rivivere agli adulti l'epoca adolescenziale.

È troppo facile far leva sui facili sentimentalismi e cliché da commedia romantica, ciò che è difficile è saper arrivare al cuore delle persone scegliendo la strada più tortuosa quella della realtà in finzione, quella via dal sapore famigliare che ci ricorda la nostra vita, che non ha bisogno di gesta e parole da cavalleria romantica per emozionare.

Questi libri sono dei veri e propri tesori nascosti, dei fortini di emozioni che ti permettono di credere che in fondo l'estenuante ricerca nel mare di pagine smielate e superficiali ne vale la pena anche per chi solitamente preferisce remare controcorrente.

Ok io ho svelato il mio guilty pleasure letterario, ora tocca a voi! 
Fatemi sapere quali letture prediligete e perchè!

                                                                               
                                                     
  1. che bello questo post analizza alla perfezione il perchè e il come una persona si accosta alla lettura di un certo determinato di storie.
    Tra l'altro mi trovo anche daccordo perchè come te anch'io non mi avvicino più all'età teenager però certe letture mi piacciono lo stesso forse perchè riusciamo ad analizzarle da un punto di visto un pò diverso rispetto ad altri

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    1. Che carina, grazie mille Susy! Concordo con te sull'ottica più matura con cui noi "non-più-teenager" approcciamo questo tipo di libri. Ogni volta mi piace soffermarmi a chiedermi se la me di qualche anno fa avrebbe apprezzato un libro del genere, ma soprattutto la cosa che amo di più è trovare qualche romanzo di questo genere che possa appassionarmi tutt'ora, la considero una sorta di sfida e quando succede mi sento come se avessi scoperto un piccolo tesoro! :) Sono contenta di sapere che c'è qualcun altro che ha la mia stessa passione! :D

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  2. I rosa sono i migliori. Gli young adult mai letti
    http://lucetta91.blogspot.it/

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  3. "Non c'hai l'età, la maggior parte ti fanno cagà, che li leggi affà?"
    Mi hai fatta morire XD
    Mi è capitato di leggerne, ma appunto, per trovarne uno di valido bisogna per forza di cose inciampare in dozzine e dozzine di ciofeche colossali ;) in ogni caso sono conscia di preferire ancora romanzi in cui i protagonisti sono ccciovani, e quando leggo trame che iniziano con divorziate di mezza età, ecco, li salto a piè pari. Stessa cosa con i telefilm. Sono perfettamente a mio agio (nonostante sia anagraficamente thirty something) con serie ambientate al liceo o al college. Anzi, m'immedesimo proprio XD

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    1. Carissima Pamela è proprio il caso di dire che ci siamo trovate! XD
      Anche io non sopporto quei romanzi della mezza età, non riesco proprio a leggerli. Preferisco il brio dei ccciovani all'ipocrita serietà e al banale moralismo dei romanzi con protagonisti attempatelli. Anche io mi immedesimo nelle storie teen! Sai che ti dico a questo punto? Al diavolo l'età anagrafica noi siamo ccciovani dentro ed è questo quello che conta! ;P

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  4. Leggre Sophia ..... qualunque ne sia la motivazione direi che l'importante sia leggere, Spesso, appena si può tantissimo - libri di ogni genere e tipo.
    Ogni libro se è un libro anche solo buono - riesce a lasciarti qualche cosa di sè !
    I libri poi non hanno età - questa cosa di volere obbligare un libro entro un ristretto rango di lettori non la ho mai capito. Se a me piacessero i libri per bambini/ragazzini perchè mai non dovrei leggerli? ...... Io per esempio adoro i libri di Fiabe .... Favole & C. Chi ha detto che i libri di un certo tipo siano adatti solo per lettori giovani. Sono per lettori che hanno ancora il cervello "giovane" e posseggono in sè la capacità di stupirsi e di godere leggendo semplici storie ben realizzate .... come quando erano dei ragazzini :-)
    Buona domenica Sophia

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    1. Hai proprio ragione Arwen, l'importante è solo leggere! Ognuno deve sentirsi libero di leggere ciò che gli va altrimenti non sarebbe più una passione ma un obbligo!
      Buona domenica anche a te! ^_^

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  5. Sophia poi mi dirai che ne pensi del libro "la ragazza del treno", dopo averlo letto ..... senza naturalmente dirmi nulla della trama ;-)

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    1. Sarà fatto e anche molto volentieri! Mi morderò la lingua per astenermi dagli spoiler! :)

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  6. Io non ho niente contro i libri per teenager, ma, alla fine, tendo a non leggerli perché non mi prendono. Boh, forse sono troppo grande...? Leggo, comunque, volentieri la letteratura d'evasione senza grandi pretese, quindi credo sia davvero una questione legata all'età.

    Molto spesso i libri idealmente destinati agli young adult manipolano i topoi vecchi e nuovi proprio per fare presa su un certo pubblico, forse se rimanessero più sul generico o trattassero gli adolescenti come dei lettori e non come dei piccoli lettori, riuscirei ad approcciarmi più facilmente.

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    1. Il tuo discorso analizza alla perfezione la situazione! Condivido al 100% quello che hai scritto, resta quindi un mistero il fatto del perchè io continui a leggere romanzi non destinati al target a cui appartengo. Una cosa, però, è certa: tutta questa marea di storie mediocri mi fa apprezzare di più i "pesci fuor d'acqua". Capisco che sarebbe più facile ricercare "bei libri" in categorie letterarie meglio consolidate ma a me piace sorprendermi e forse questo è proprio un meccanismo inconscio per farlo. Prima o poi mi stuferò e passerò a sondare qualche altro genere.

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