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Ancora una volta confermo che le personalità disturbate mi incantano, Elliot con il suo cappuccio tirato sempre sugli occhi è un perfetto mix di inquietudine e mistero. I suoi occhi cerchiati bucano lo schermo e urlano assordanti riempiendo i suoi silenzi alienati.
Elliot è invischiato in un cyber-complotto che ha giuste finalità ma mezzi che non lo convincono a proseguire nell'attività. Lo spettatore brancola completamente nel buio più totale, la complessità del linguaggio settoriale, da una parte da pregio al prodotto rendendolo coerente e realistico, ma dall'altra rende un po' ostica la completa comprensione di ciò che accade sulla scena da parte dello spettatore medio. I rapporti interpersonali iniziano a delinearsi meglio, ma Elliot rimane comunque imperscrutabile persino per la sua terapista.
La trama si infittisce subito dal primo frame della 1x02 con la proposta di lavoro da parte dell'azienda oggetto dei suoi stessi attacchi informatici, il neo-presidente nella mia mente si è delineato subito come il cattivo stagionale di turno, sarà che "fisiognomicamente" mi ricorda un po' i cattivi in stile Gotham, però alla fine il più innocuo della puntata.
La struttura dell'episodio, come sottolineato anche dal titolo "Uno e zero", gioca continuamente sulla scelta dualistica, a partire dalle scelte professionali a quelle private. Sulla scena, infatti, si affaccia anche il pusher Fernando Vera, che lo porterà a dover scegliere tra la sicurezza della sua vicina di casa con cui ha una liaison o l'oggetto della sua dipendenza, ovvero la droga che la ragazza gli procurava rifornendosi dallo stesso Vera. Rinunciando alla sua unica fonte di sollievo dal suo stato depressivo, Elliot rivela il suo lato più sensibile.
Ulteriori input si aggiungono alla già complessa trama, Angela, la collega, nonchè amica fidata, di Elliot subisce inconsapevolmente un attacco hacker a causa dell'ingenuità/buona fede del suo compagno.
L'acmè della puntata si ha con il discorso sulle scelte binarie della vita affrontato da Mr. Robot, il sedicente capo di fsociety, ideatore degli attacchi informatici in cui è coinvolto Elliot, per convincerlo a prendere parte del prossimo attacco.
Sempre lui avrà la responsabilità del colpo di scena finale, che metterà in dubbio gli effettivi ruoli dei personaggi.
Ciò che mi ha colpito di più finora rimane l'espressività di Rami Malek, interprete di Elliot, che ha saputo dipingere sul volto del suo personaggio tutte quelle sfumature di turbamento e disagio difficilmente esprimibili a parole.
Con la puntata 1x03, "Il demone", si entra nel vivo del telefilm, tutto ciò che abbiamo visto finora è stata semplicemente una doverosa premessa. La trama si distende e ci mostra i lati caratteriali dei personaggi secondari, si delineano ulteriori rapporti interpesonali e soprattutto si chiarisce la posizione di Elliot nei confronti della fsociety.
Il serio tentativo di Elliot di avere una "vita normale" ha l'effetto contrario di creare ilarità, svelando un nuovo aspetto della serie che riesce anche ad essere acutamente esilarante.
L'unica pecca che posso trovare per il momento è il dopiaggio italiano che in certe scene lo trovo troppo artificioso e ingessato, punto di forza, invece, sono i finali di puntata che tramite i cliffhanger riescono a stimolare la curiosità anche del più inerte spettatore.
Devo ancora schiarirmi le idee su alcuni punti, ma per il momento la mia avventura con Mr. Robot continua.
Elliot è invischiato in un cyber-complotto che ha giuste finalità ma mezzi che non lo convincono a proseguire nell'attività. Lo spettatore brancola completamente nel buio più totale, la complessità del linguaggio settoriale, da una parte da pregio al prodotto rendendolo coerente e realistico, ma dall'altra rende un po' ostica la completa comprensione di ciò che accade sulla scena da parte dello spettatore medio. I rapporti interpersonali iniziano a delinearsi meglio, ma Elliot rimane comunque imperscrutabile persino per la sua terapista.

La struttura dell'episodio, come sottolineato anche dal titolo "Uno e zero", gioca continuamente sulla scelta dualistica, a partire dalle scelte professionali a quelle private. Sulla scena, infatti, si affaccia anche il pusher Fernando Vera, che lo porterà a dover scegliere tra la sicurezza della sua vicina di casa con cui ha una liaison o l'oggetto della sua dipendenza, ovvero la droga che la ragazza gli procurava rifornendosi dallo stesso Vera. Rinunciando alla sua unica fonte di sollievo dal suo stato depressivo, Elliot rivela il suo lato più sensibile.
Ulteriori input si aggiungono alla già complessa trama, Angela, la collega, nonchè amica fidata, di Elliot subisce inconsapevolmente un attacco hacker a causa dell'ingenuità/buona fede del suo compagno.

Sempre lui avrà la responsabilità del colpo di scena finale, che metterà in dubbio gli effettivi ruoli dei personaggi.
Ciò che mi ha colpito di più finora rimane l'espressività di Rami Malek, interprete di Elliot, che ha saputo dipingere sul volto del suo personaggio tutte quelle sfumature di turbamento e disagio difficilmente esprimibili a parole.
Con la puntata 1x03, "Il demone", si entra nel vivo del telefilm, tutto ciò che abbiamo visto finora è stata semplicemente una doverosa premessa. La trama si distende e ci mostra i lati caratteriali dei personaggi secondari, si delineano ulteriori rapporti interpesonali e soprattutto si chiarisce la posizione di Elliot nei confronti della fsociety.

L'unica pecca che posso trovare per il momento è il dopiaggio italiano che in certe scene lo trovo troppo artificioso e ingessato, punto di forza, invece, sono i finali di puntata che tramite i cliffhanger riescono a stimolare la curiosità anche del più inerte spettatore.
Devo ancora schiarirmi le idee su alcuni punti, ma per il momento la mia avventura con Mr. Robot continua.


La sto seguendo su Mediaset Premium e... Niente male! Tuttavia non posso dire di essere ancora completamente convinta. Vedremo se le prossime puntate sapranno farmi cambiare idea :)
RispondiEliminaAnche io sto seguendo la programmazione mediaset (sono indietro con i post!) e ti posso capire, infatti alterno momenti di pura ossessione con quelli di leggera noia. Spero di schiarirmi le idee al più presto, comunque nel complesso una serie piacevole! :)
EliminaAMO questa serie. L'ho vista tutta, quindi non dico nulla, se non che non fa che migliorare!
RispondiEliminaAwwwwww che meraviglia allora! Mi hanno già detto di prepararmi per il finale, se anche tu confermi allora non vedo l'ora di arrivarci! :D
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